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ZATOO è l’acronimo dei due architetti ideatori, Martina Zappettini e Valerio Tunesi.
Il sodalizio, nato già all’interno della Facoltà di Architettura di Genova, si è sviluppato nell’ambito della ricerca progettuale, fino all’incontro con il design industriale nel 2010. Il percorso formativo comune ha inciso sull’attuale processo ideativo, in cui il disegno è pensato quale valore e strumento imprescindibile al progetto, nella sua immediatezza e nel suo farsi costruttivo. La ricerca comune sull’architettura insieme allo studio sul gioiello-scultura con familiarità all'arte di Martina, insieme alla lunga attività di progettazione per scenografie e allestimenti espositivi di Valerio, hanno creato una sinergia in cui l’attenzione al progetto nello spazio si unisce alla volontà della dimensione artistica e unica dell’oggetto. Il disegno e la produzione di componenti di arredo rispecchia il punto di contatto tra l’essere architetti e il momento percettivo-creativo informale, tra disciplina e gioco.
L’origine delle scelte espresse dallo studio è la ricerca dell’essenza formale ottenuta una volta maturato un ‘sistema aperto’, lontano da formalismi. E’ dal design razionalista che l’approccio architettonico al progetto si scopre come filo conduttore in cui ogni elemento concorre alla funzione, alla struttura e quindi alla bellezza che ne deriva.
Sistema aperto è l’esperienza che il designer scopre nel proprio percorso e che lo sviluppo del progetto stesso compie: dallo schizzo al disegno, dalla prova delle visualizzazioni 3D all’esame delle prototipazioni, delle lavorazioni e del comportamento dei materiali. L’incrociarsi di tecnica e creatività determina un punto preciso, unico e generatore dell’esperienza e del risultato.
Da qui la versatilità e modularità. In ZATOO, quando questo processo si compie ha sempre come risultato un punto di partenza: il progetto si declina in elementi affini ma diversi. Questo è inteso nel termine proprio di produttività e design, sempre con la chiusura di quel cerchio immaginario che, fissato un punto, determina una nuova sequenza e simmetria
PROGETTI:
componenti di arredo
sistema sedute COLOURBOX (2012/2013)
sistema modulo libreria TREEBOOKS (2014)
sistema tavoli Squaredlayers (2015/2020)
sistema tavoli LOOM (2016/2020)
sistema sedute CILINDER CHAIR (2018/2020)
sistema modulo libreria OBOOKS (2019)
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complementi di arredo
Beam – contenitore (2015)
OT – porta lettere (2016)
Lambda - porta tablet (2017)
Hang On - appendiabiti (2017)
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Lampade
ARIA4 – sistema lampada modulare
PHYLLIS – lampada con doppia fonte luminosa |
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